Da ormai molti anni opero nel mondo dell'adozione. La mia formazione giuridica – sono avvocata e mi occupo principalmente di diritto di famiglia e dei minori – e il fatto di essere diventata mamma, nel 2014, proprio grazie all'adozione, di un bambino di origine indiana (all'epoca seienne, oggi quasi tredicenne) mi offrono una prospettiva privilegiata, la possibilità cioè di coniugare le conoscenze tecniche e l'esperienza sviluppata nell'assistere molte coppie di genitori adottivi - agli inizi del percorso o nelle eventuali fasi critiche - con quella maturata vivendo la quotidianità con mio figlio.
Questo bagaglio – tecnico ed esperienziale – si è tradotto sia negli articoli di natura giuridica che ho scritto – e tutt'ora scrivo - per il magazine dell'associazione Genitori si diventa, della cui redazione faccio parte, sia nella realizzazione della pagina delle Faq, consultabile sempre dal sito di Genitori si diventa. Si tratta di due strumenti molto diversi tra loro. L'articolo, per sua natura, risulta più analitico e complesso, adatto a chi intende (e abbia il tempo) di approfondire una specifica tematica – ad esempio l'adozione in casi particolari o la ricerca delle origini da parte dell'adottato - mentre le Faq - una serie di risposte stilate per le domande che più frequentemente vengono poste – sono di rapida fruizione e quindi adatte a chi abbia bisogno di una rapida risposta a un quesito.
Uno strumento nuovo
Con il tempo ho però avvertito l'esigenza di provare a ragionare su uno strumento ancora diverso, che coniugasse l'immediatezza nella consultazione tipica delle Faq con il bisogno di una conoscenza più ampia e articolata dell'argomento. La tecnologia mi è venuta in soccorso e, con un semplice cellulare, ho realizzato dei brevi video, della durata di poco più di tre minuti ciascuno. Il progetto per ora si struttura in sei video in cui affronto i temi che più stanno a cuore alle coppie di aspiranti genitori adottivi - il target per cui i video sono stati appunto pensati – dai requisiti richiesti per adottare al rischio giuridico, per citare solo alcuni tra i temi trattati.
Particolare attenzione è dedicata alle parole dell'adozione, quelle espressioni con cui, nel tempo, noi tutti genitori adottivi siamo entrati in confidenza, ma che, all'inizio del percorso, possono disorientare (penso ad esempio al collocamento provvisorio e all'affidamento preadottivo spesso ritenuti, a torto, sinonimi). Il linguaggio, almeno nelle mie intenzioni, è pensato per “non addetti ai lavori”: la sfida dunque è stata quella di adottare un approccio informale, proponendo pochi e semplici concetti, ma senza rinunciare alla correttezza delle informazioni.
I video ovviamente non possono, né hanno l'ambizione, di sostituire altri strumenti – dai corsi preparatori alla lettura dei libri – ma si propongono di rappresentare un nuovo strumento per aiutare a orientarsi chi muove i suoi primi, incerti passi nel mondo dell'adozione. Il montaggio di Antonella Avanzini ha regalato al progetto una cornice vivace e accattivante.
Il primo video, che trovate al termine di questa breve presentazione e apre il ciclo, è dedicato alle principali differenze tra adozione e affidamento.
Buona visione!
Adozione e affido: principali differenze
Questo è il primo di una serie di 6 video di Heidi Heilegger. I video (li troverete tutti in una apposita PlayList del Canale YouTube di Genitori si diventa) si propongono di fornire delle informazioni di carattere legale semplici ma accurate a chi si avvicina al percorso adottivo. I video sono a cura della Redazione del magazine di Genitori si diventa.
La nostra associazione organizza attività dedicate alla famiglia adottiva e a chi intende avvicinarsi al mondo dell'adozione. Organizziamo conferenze e incontri dedicati ai temi a noi cari e molte attività dedicate ai soci.
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