Incontriamo il dott. Gregorio Mazzonis, psicologo psicoterapeuta sistemico relazionale.
I rapporti amicali e affettivi per i ragazzi adottati presentano degli elementi di complessità aggiuntivi. La disorganizzazione delle relazioni di attaccamento che ha caratterizzato le loro storie preadottive infatti li rende particolarmente sensibili e vulnerabili ai temi della fiducia e della perdita nonché a quelli dell’autostima che risultano ingredienti imprescindibili delle interazioni sociali. Ambivalenze, atteggiamenti di ritiro o di auto sabotaggio e comportamenti provocatori sono alcune delle difese più utilizzate dai nostri adolescenti per tollerare lo tsunami emotivo provocato dai contesti relazionali. Ma quali sono le ragioni di questi comportamenti? Quali i nessi con le loro storie? E soprattutto in che modo i genitori possono affiancare e sostenere i propri figli?