Il libro di Sara è il suo racconto, la sua storia, la sua autobiografia.
È lei come è nella vita reale, immediata, piena di voglia di vivere, di desideri, di progetti, di futuro.
Sara racconta di sé, di cosa pensa e vuole ed al tempo stesso ci porta nei suoi pensieri sul passato, sulla sua storia adottiva (così presente a lei ogni giorno e soprattutto nel suo diventare madre), nelle sue riflessioni su una madre di origine non ricordata ma immaginata, nel suo dialogo con i suoi genitori, la sua mamma e il suo papà, eterni interlocutori nel sorriso e nel dolore.
Sara Anceschi, mamma e insegnante di scuola primaria.
Affascinata da sempre dal mondo adottivo, per un certo periodo della sua vita ha creduto che quel lavoro potesse diventare la sua professione.
Invece, la vita l’ha portata altrove, al primo amore, l’insegnamento. Non ha mai abbandonato la passione per il tema adottivo e l’ha portata con sé nel suo lavoro, nelle sue lezioni con i suoi piccoli alunni, considerando la sua storia personale una risorsa.
Ritiene sia un’importante lezione di vita per i bambini, perché in futuro possano diventare adulti consapevoli, responsabili, sensibili e attenti nel cogliere le differenze e a valorizzarle. Innamorata della sua famiglia, la ritiene il suo più grande successo e la cosa a cui tiene di più al mondo.
A Loro, dedica questo libro